Dall'epilazione al ringiovanimento
LA LUCE PULSATA FUNZIONA
non bisogna confondere la luce pulsata emessa dagli apparecchi medicali in uso dai medici con quella emessa dagli apparecchi in uso presso i centri estetici. Infatti questi ultimi apparecchi sono prodotti depotenziati per legge e sono quindi di ridotta efficacia.
Laser e luce pulsata
Nel campo della medicina estetica, tra le varie applicazioni della tecnologia Laser Nd:YAG e della luce pulsata è sicuramente l'epilazione definitiva: è possibile rimuovere il pelo, compreso il bulbo, a livello profondo nel derma.
L'uso del laser è veloce ed è possibile colpire più peli alla volta. Inoltre, è praticamente indolore e non lascia tracce.
Poiché non è possibile stabilire in quale fase naturale siano i peli (in quanto, indipendentemente l’uno dall’altro, possono essere in una diversa fase del ciclo di crescita: anagen, catagen o telogen) si può parlare del 20 - 30 % circa di eliminazione per mezzo del Laser Nd:YAG 1064 nm o di Luce Pulsata a seduta (la depilazione è progressiva e permanente).
La terapia laser è consigliato anche per il viso, poichè può colpire aree poco estese (come i baffetti per le donne). I risultati si possono vedere immediatamente, in quanto si vede l’incenerimento istantaneo del pelo. Inoltre, non lascia segni, a parte un leggero rossore iniziale, che passa dopo qualche minuto. E' utilizzabile anche con una leggera abbronzatura.
La luce pulsata per l’epilazione, invece, è consigliata quando si interviene su aree estese, come gambe. E' consigliato, in questi casi, l'applicazione nei periodi in cui non ci si espone al sole in costume da bagno, poichè la caduta del pelo avviene a circa quattro - dieci giorni dalla seduta.
Ulteriori impieghi della luce pulsata sono: il ringiovanimento della cute, il miglioramento di inestetismi da patologie della microcircolazione sanguigna e cutanee, come teleangectasie (capillari), eritrosi (rossore persistente in viso), rosacea. Viene usata anche per la cura di certe forme di acne e per eliminare macchie cutanee (discromie) dovute alla troppa esposizione al sole, alla gravidanza ed all'età (cloasma, melasma).
Gli apparecchi Laser Nd:YAG e a luce pulsata usati per l'epilazione definitiva, per la LEGGE 4 GENNAIO 1990, n. 1 (GU n. 004 del 05/01/1990) che "Disciplina dell'attività di Estetista" e per la Legge Regionale della Toscana n°28/2004 (modificata dalla Legge Regionale Toscana n°62/2006), possono essere applicati solo da un medico chirurgo presso studio medico o struttura sanitaria adeguata. Si tratta, infatti, di laser medicali di Classe 4 secondo l’ISPESL (Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza del Lavoro) e tale metodica, che comporta la rimozione profonda e bulbare del pelo, è di competenza medica.
Rughe e cicatrici? ecco la soluzione
Le rughe possono essere definite come modificazioni della cute associate all'invecchiamento e derivanti da danno a livello dermico, espressione di cambiamento di orientamento dei fasci di collagene e di elastina (proteine di sostegno) in cui le fibre elastiche hanno perso la capacità di adattarsi ai movimenti muscolari.
E' possibile distinguerle in diverse categorie:
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lineari, tipiche d'espressione, perpendicolari ai muscoli del viso;
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glifiche, causate dal fotoinvecchiamento, con accentuazione della pieghettatura cutanea, a decorso obliquo e perpendicolare rispetto alle altre rughe;
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pieghe del sonno, a causa di una posizione prolungata del viso;
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pieghe naso-labiali, incisioni profonde che si trovano tra il bordo esterno della bocca e le ali del naso.
Le cicatrici, invece, sono dei processi riparativi dovuti a una perdita di sostanza (ferite o lesioni dell'acne) che interessano il derma unitamente o meno dell'ipoderma. Esistono due tipologie di reazioni tessutali nelle cicatrici: la prima è caratterizzata da un'aumento della produzione di tessuto (collagene), come le cicatrici ipertrofiche o cheloidi, e la seconda è causata dalla perdita di connettivo (più infossate della cute circostante).
Per il trattamento delle rughe e delle cicatrici, lo studio Tinti utilizza il laser CO2 frazionato, che colpisce la cute in più punti tramite un manipolo a scanner. La distanza tra i vari punti, la durata degli impulsi e la potenza del laser vengono regolati per ottenere il miglior risultato nel minor tempo di guarigione. Il primo risultato che si può osservare è simile ad un lifting con riempimento e miglioramento della compattezza della trama cutanea.
All'interno della pelle sono attivi dei processi riparativi da parte delle cellule e, in particolare, i fibroblasti sono stimolati a produrre nuovo collagene ed acido ialuronico, i quali contribuiscono al rinnovamento del tessuto, che dura dai due ai sei mesi circa.
All'esterno c'è invece un effetto peeling fisico che permette di spianare ed eliminare il vecchio strato corneo. I migliori risultati si possono ottenere con rughe dovute al fotoinvecchiamento, mentre un miglioramento meno durevole si ottiene per le rughe d'espressione. Per le rughe profonde il risultato è meno visibile.
Il trattamento laser frazionato del terzo superiore del volto può essere combinato e preceduto dal trattamento con tossina botulinica - botulino per ottenere miglor effetto finale di dstensione delle rughe.
Ringiovanimento del Viso
In medicina estetica, il ringiovanimento del viso si ottiene mediante trattamenti più superficiali quali peeling, applicazione di laser o di luce pulsata, oppure mediante trattamenti più in profondità infiltrando la cute con la biostimolazione, la biorivitalizzazione o la bioristrutturazione con acido ialuronico libero o variamente cross-linkato (più o meno denso e gelificato - filler) con aggiunta o meno di polinucleotidi ed altri nutrienti (vedi le rispettive sezioni nel sito).
Il ringiovanimento cutaneo riguarda ogni distretto cutaneo del corpo ed in particolare collo, decolleté e dorso delle mani.
Le sedi più esposte alla luce saranno maggiormente soggette al fotoinvecchiamento (fotoaging), mentre per tutte tocca l'invecchiamento dovuto all'età (cronoaging).
Tutti i trattamenti danno risultati migliori e durevoli se sono ripetuti periodicamente, alternati tra loro ed accompagnati da una abitudine all'uso quotidiano di cosmetici (personalizzati in base alle caratteristiche della pelle) attraverso i seguenti momenti di igiene cosmetologica: detersione, protezione-idratazione, fotoprotezione, normalizzazione parametri cutanei.
Un periodico controllo dal medico estetico aiuterà a migliorarsi ulteriormente e a non risentire degli effetti del tempo.